Torre Varano

Fra i terzieri in cui fu diviso il comune di Sefro si annovera Sassi (Saxorum), nel quale tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV, fu costruito in posizione piuttosto centrale il Castrum Sefranum.

Questa fortificazione muraria con torre, portico e altri edifici veniva utilizzata dalla popolazione di Sefro, al pari di tante altre nei dintorni, come presidio militare di difesa contro eventuali nemici e, in caso di attacco, svolgeva la funzione di rifugio per la comunità.
Gran parte degli edifici circostanti, nonostante le ristrutturazioni degli anni passati, presentano caratteristiche antiche, come gli edifici uniti a schiera, le viuzze strette, gli archivolti e diversi sottopassi, che li inseriscono inequivocabilmente nel periodo medievale.
Nel periodo che vide protagonisti i Da Varano di Camerino, il Castello fu sicuramente una loro proprietà e oggi di tale struttura medievale, impropriamente chiamata Torre dei Varano, rimangono alcuni resti attraverso i quali è ancora possibile distinguere la struttura originaria.
Attualmente all’interno di alcune stanze della fortezza è ospitato il Museo della Civiltà Contadina.
La collezione è costituita da una varietà di oggetti comunemente usati nelle case e nei campi risalenti al XIX e ai primi anni del XX secolo.

Si trova sulla destra subito dopo l'Hotel Faustina.
Temporaneamente chiusa per lavori di ristrutturazione, la torre è ora visitabile insieme al museo degli attrezzi agricoli previo appuntamento in Comune allo 0737/45118